
Matrix Map
Che cos’è, le sue origini e a che cosa serve
Che cos’è la Matrix Map e a cosa serve
Che tu creda o meno nel destino, sono sicura che nella tua vita avrai senza dubbio notato che ci sono certi tratti di te, certe caratteristiche ed esperienze che si ripetono. Ebbene, la tua Matrix Map parla proprio di te.
Letteralmente, significa Mappa della Matrice. È la mappa della Tua matrice.
La tua data di nascita e il tuo nome non sono solo una sequenza di lettere e numeri casuali, ma rappresentano dei simboli che, combinati insieme, raffigurano la tua Unicità. Sono la chiave del tuo ritratto psicologico e, naturalmente, un potente strumento di auto-conoscenza.
La Matrix Map è la mappa delle tue Energie, dei tuoi Talenti, dei tuoi Bisogni e dei tuoi Conflitti, che è strettamente legata anche al senso biologico del tuo comportamento e delle tue malattie.
Attraverso il simbolismo degli Archetipi (derivati dalla Numerologia) e degli Arcani Maggiori (derivati dalla Tarologia), racconta le tue caratteristiche, i tuoi tratti caratteriali, i tuoi bisogni, le tue sfide, i tuoi cicli di vita, i contesti e le esperienze che sei chiamato a vivere, nonché le consapevolezze che sei chiamato a maturare, i luoghi di comfort da abbandonare per poter evolvere. Racconta proprio tutto, i tuoi doni e talenti, i tuoi bisogni quotidiani e i tuoi desideri più nascosti, il costume che indossi davanti agli altri e qual è la prima impressione che gli altri hanno di te. Racconta come vivi il tuo focolare, la tua casa e cosa cerchi al suo interno, come ti poni a livello sociale e di amicizie, le caratteristiche del tuo lavoro. Va quindi ad esplorare anche le tue dinamiche relazionali e quali sono i blocchi che si frappongono tra te e il successo (qualunque sia il significato che tu attribuisci a questo termine). Mostra anche la tua prima risposta davanti a un conflitto e cosa fare per trovare il tuo equilibrio.
Tutte queste informazioni vengono trasmesse attraverso i loro lati luce e i loro lati ombra, ovvero sia attraverso le qualità positive che quelle negative. Di alcune puoi essere consapevole, di altre meno.
L’obiettivo della Mappa è quello di renderti consapevole delle tue caratteristiche e di aiutarti a sviluppare il reale, enorme potenziale che risiede in te. Ti aiuterà a riconoscere i tuoi condizionamenti e, lentamente, a sviluppare il coraggio di essere ciò che sei, senza pregiudizi, senza vergogna, senza sensi di colpa. Perché alla fine, comunque sia, tutti i nodi vengono al pettine. La tua essenza rimane, che tu l’accetti o meno. La differenza sarà solo il modo in cui attraverserai questa vita, lo spirito con cui vivrai i tuoi giorni, le tue esperienze: nella sofferenza, fisica e mentale, oppure nella pace dei sensi e nella realizzazione materiale e spirituale.
La scelta è sempre e solo tua. La domanda è: quanto ne sei consapevole? Quanto sei consapevole dei condizionamenti, del perché fai ciò che fai (o non fai) ?
Le scelte che fai, sono frutto della tua mente, della ragione, dei pensieri che fai, o sono frutto di qualcosa che senti dentro di te, di uno stimolo interno che ti dice che questa/quella è la cosa giusta per te?
La Mente non è il posto da cui prendere decisioni, ma la consapevolezza passa anche attraverso di essa, attraverso la conoscenza delle nozioni e la riflessione sulle tue esperienze e sugli schemi ripetitivi nella tua vita. Conosci meglio te stesso, più in profondità, attraverso le informazioni presenti nella Mappa e impara a lasciare il tuo intuito a guidarti nella vita. Inizia a fluire armonicamente con l’Universo, con tutte queste energie che non sono contro di te, ma Per Te.
- Riconosci, Accogli e Vivi la tua Unicità -
L’Universo è governato dal numero
Siamo abituati a considerare i numeri solo come calcolo matematico, come unità di misura, per esprimere delle quantità. Ma il loro significato va ben oltre.
I numeri rappresentano delle essenze, dei principi organizzatori. Senza l’organizzazione, tutto sarebbe un’unica e indefinita materia. I numeri indicano quindi delle distinzioni, delle differenze, delle qualità e delle quantità e, a seconda degli elementi che stiamo osservando formano delle relazioni. Queste relazioni fra i diversi elementi diventano delle proporzioni, che poi diventano dei ritmi. Tutto, nell’Universo, è regolato da proporzioni e ritmi: il battito del cuore, la musica, la terra, la natura, il cosmo, gli esseri viventi, io, tu.
A livello metafisico, tu incarni alcune di queste caratteristiche, che sono la tua essenza, ciò che ti governa nel profondo nell’illusione della tua separazione dal Tutto.
I numeri sono dei principi regolatori, delle qualità che plasmano il modo in cui viene costituita la materia. Sono quindi degli Archetipi, dei simboli creativi essenziali e determinano quindi il tuo potenziale genetico archetipico, ovvero il tuo patrimonio genetico di capacità e talenti innati – di cui puoi essere consapevole oppure no.
I numeri non sono mai casuali, ma sono “archetipi di un inconscio collettivo” (Jung), dove l’inconscio collettivo non è una rete casuale, ma un campo energetico di cui i numeri sono ordinatori. Alcuni studiosi lo definiscono “campo unificato” o “Matrix divina”, in cui ognuno di noi apporta le sue qualità uniche.
Ecco che migliorare la qualità della tua vita non significa dover diventare qualcun’altro, ma riconoscere e accogliere chi sei, fluendo senza resistenze con l’Universo. Conoscere il significato dei tuoi numeri non ti fa diventare qualcun altro, ma ti aiuta a ricordarti chi sei e a diventare più consapevole dei meccanismi inconsci che governano le tue relazioni e la tua vita.
Il primo componente della Matrix Map: la Numerologia Pitagorica & Cabalistica
Ben prima di Jung, però, fu Pitagora a studiare i numeri e ad affermare che l’apparente varietà e confusione della natura è, in realtà, dotata di un ordine e di un’armonia che sono correlate tra loro e l’Universo sia dotato di una razionalità, una logica, secondo un disegno ben preciso, basato sui numeri. Pitagora fu uno dei più illustri conoscitori della Numerologia, considerata un’antica scienza diagnostica del carattere e del comportamento umano. Prima di istituire la celebre scuola pitagorica, aveva viaggiato molto e approfondito le sue conoscenze aritmetiche, scientifiche, musicali e filosofiche, ma la Numerologia non era aperta a tutti, era considerata sacra. Prima di offrire l’accesso a queste informazioni, infatti, Pitagora sottoponeva i suoi allievi a diverse prove, come quelle della pazienza e dell’umiltà. Attraverso queste regole desiderava trasmettere non solo delle semplici nozioni, ma un’educazione.
La Numerologia è la scienza che permette di svelare il codice nascosto nei nomi, attribuendo un valore numerico alle lettere. I pitagorici consideravano i numeri da 1 a 9, mentre il 10 rappresenta la molteplicità che ritorna all’unità, arricchita dal percorso intrapreso. La conversione delle lettere in numeri considera, nella numerologia pitagorica, le 26 lettere dell’alfabeto latino e i numeri da 1 a 9.

La numerologia caldea, a cui Pitagora si è ispirato, non prende in considerazione il numero 9 in quanto ritenuto sacro e in connessione con l’infinito. Questo sistema è noto anche come sistema numerologico babilonese, in quanto i caldei governarono la Babilonia dal 625 al 539 a.C. Per loro, queste sono le corrispondenze:
1 = a, q, y, I, j
2 = b, r, k
3 = g, c, l, s
4 = d, m, t
5 = e, h, n, x
6 = u, v, w
7 = o, z
8 = f, p
Secondo i principi della numerologia caldea, le vibrazioni dei numeri sono dettate su antiche tavolette di argilla le quali, secondo il mito, derivano dagli antichi dei. A causa delle crepe presenti in queste tavole, però, non tutti i numeri sono descritti e i loro significati sono molto difficili da reperire. Ciò che oggi si trova, infatti, sono informazioni basate principalmente sulla numerologia pitagorica meno avanzata, quindi la scienza della numerologia caldea viene insegnata raramente.
La numerologica cabalistica è il sistema di numerologia più conosciuto, dopo quello pitagorico e deriva dalla cultura ebraica. Gli insegnamenti della Kabbalah si riassumono nell’Albero della Vita, che rappresenta il cammino simbolico di discesa e risalita delle anime e che volge al rincongiumento con l’Unità. La correlazione tra lettere e numeri ebraici è nota come Ghematria (dal greco, significa calcolo), che non associa un significato letterale al suono delle parole, bensì un valore vibrazionale. Questo sistema, però, esclude la data di nascita e considera solo il nome completo.
Di seguito i dieci Sefirot della Cabala :
1 - Potenza suprema
2 - Saggezza assoluta
3 - Intelligenza infinita
4 - Bontà
5 - Giustizia o rigore
6 - Bellezza
7 - Vittoria
8 - Eternità
9 - Fecondità
10 - Realtà
Nella numerologia vedica, di origine indiana, ogni numero è associato a un pianeta. Ogni numero, quindi, ha un pianeta governante che gli conferisce una serie di caratteristiche uniche. Il pianeta governante di una persona è quello risultato dalla sua data di nascita completa ridotta a un numero da 1 a 9.
1 – Sole
2 – Luna
3 – Giove
4 – Urano per gli Occidentali, Rahu (o Nodo Nord) per gli Orientali.
5 – Mercurio
6 – Venere
7 – Saturno per gli Occidentali, Ketu (o Nodo Sud) per gli Orientali
8 – Saturno
9 – Marte
Il secondo componente della Matrix Map: gli Arcani Maggiori
Esistono altri tipi di numerologia, così come anche diversi tipi di Tarots, o carte tarologiche. Ciò che risuona con me, nel caso di queste ultime, sono gli antichi Tarocchi di Marsiglia.
I tarocchi sono la rappresentazione di allegorie, idee, virtà e simboli. Gli Arcani derivano il loro nome dal latino “arcanum”, che significa proprio nascosto, segreto. Da ciò deriva il simbolismo, l’inconscio, i “Trionfi”.
Questi Trionfi non sono altro che i trionfi sulla vita nel suo cammino essenziale, ovvero sull’accettazione della realtà. Sul fluire con la vita, con gli eventi, senza farci travolgere da essi e senza cercare di controllarli, ma accogliendoli per ciò che sono: delle esperienze.

Intorno all’anno 2000 Jean Claude Badard, psicoterapeuta francese esperto in psicologia transazionale, Biopsicosomatica e Tarocchi, pubblicò per la prima volta la “Mappa dei Bisogni”. Nella sua scuola di Psicobiogenealogia, radicata nella psicosomatica e nella psicogenealogia, Badard studiava il funzionamento del cervello come organo che riceve indicazioni dal nostro stato emozionale per eseguire gli ordini. L’emozione invia il messaggio al cervello - che deve soltanto eseguire, quindi tutte le malattie nascono da uno squilibrio emozionale, spesso ereditato per trasmissione. E non esiste una persona simile ad un altra, dato che le memorie ereditate sono diverse e pertanto le nostre percezioni sono diverse. Il nostro albero genealogico è solo nostro, con tutta l’esperienza.
Il concetto del senso biologico del comportamento e della malattia era un’evoluzione della medicina del Dottor Rike Geerd Hamer, medico oncologo di prestigio il quale, in seguito ad un trauma personale che riguardava la morte incidentale di suo figlio Dirk aveva elaborato una teoria che definì “Le 5 leggi biologiche del cancro”, un capovolgimento diagnostico radicale, una vera e propria rivoluzione in ambito medico che si basa sul concetto di “conflitto”.
Hamer ha individuato 5 tipologie di conflitti ancestrali che danno origine a risposte biologiche sensate, che si traducono in malattie. Ci vorrebbero interi trattati per spiegare questa complessa teoria - ampiamente documentata da migliaia di casi e scientificamente comprovata. Ogni essere umano deriva da una famiglia composta dalle generazioni precedenti, antenati che hanno lasciato in sospeso delle situazioni traumatiche. In base ai loro vissuti i successori ( figli, nipoti ecc.) ereditano, oltre all’aspetto fisico, queste memorie che vengono trasmesse per linea diretta secondo specifici parametri. La persona ha quindi in sé la “soluzione” già programmata per far fronte a difficoltà e stress. Queste memorie fanno si che ognuno di noi percepisca il mondo e la realtà secondo un “binario” preciso che lo caratterizza e di conseguenza attiva come risposta biologica certi organi/apparati piuttosto che altri. Ad esempio: se io sono in un binario di separazione ogni volta che devo lasciare qualcuno, o che vengo lasciata, mi sentirò separata da quella persona/ evento/ situazione. In questo caso, l’organo che si occuperà della soluzione biologica sarà la pelle. La sintomatologia, o fenomenologia esterna potrà manifestarsi con un eczema, una dermatite, o perfino con la psoriasi, poiché la pelle in quel modo aumenta il numero di cellule epidermiche per avere “più contatto”.
Quando non vengono soddisfatti i bisogni reali del proprio cervello biologico si entra facilmente in situazioni di conflitto, che si possono manifestare sul piano fisico, sessuale, emozionale, mentale o spirituale.
Biologicamente, l’esistenza degli esseri umani è programmata in termini di sopravvivenza, in primis della specie e poi del singolo. Ogni programma si attua in modo automatico, come risposta di sopravvivenza ad una situazione emozionale non conclusa nella storia dei nostri genitori/ antenati, in rapporto ad un “ri-sentito” specifico. Un avvenimento – uno shock, vissuto da un genitore o da uno dei nonni, a volte anche da generazioni precedenti, può essere trasmesso di generazione in generazione e causare fenomeni comportamentali e/o fisici in un discendente.
Tutto ciò che esiste nella nostra vita, nella nostra realtà ha un motivo e un significato. Fare luce sui programmi automatici a cui obbediamo inconsapevolmente ci apre alla possibilità di rispondere alle situazioni presenti liberi dalle programmazioni ormai obsolete del passato. Prendendo consapevolezza della nostra struttura possiamo rivedere e trasformare le credenze radicate e le risposte automatiche che sono disfunzionali al nostro benessere, riportando progressivamente il nostro sistema mente-corpo-emozioni in uno stato di armonia.
Ci apre quindi alla possibilità di vivere di più nel Qui & Ora e ad attivare le nostre risorse ed i nostri talenti.

“I nostri antenati hanno vissuto conflitti, problemi e molti di questi sono rimasti senza risposta soddisfacente, quindi messi in memoria come sequenze emotive non concluse, che ci sono state trasmesse. Il nostro cervello biologico cerca di dare risposte a queste memorie ereditate. La consapevolezza delle memorie, di cui siamo eredi, permette di vedere, capire la nostra mappa dei bisogni. Bisogni che ritroviamo in tutti i campi della nostra vita e che determinano un modello personale di vita.
Per essere in equilibrio è sufficiente vivere secondo tale nostro personale modello che possiamo determinare attraverso i simboli numerici e i grandi archetipi, deducibili dalla nostra data di nascita.
Tutte le culture sono ricchissime di simboli. Il nostro cervello non distingue tra reale, simbolico, virtuale, immaginario. I simboli rappresentano quindi anche le nostre problematiche e gli stessi ci possono, di conseguenza, aiutare a guarire. Anche il numero, come il simbolo, è un linguaggio integrato del nostro cervello biologico il quale riflette le medesime rielaborazioni rappresentate da numeri, cicli, ritmi... Tutto l’universo può essere espresso in una relazione tra numeri. Rispettare il proprio modus vivendi significa riconoscere e abbandonare le credenze che ci impediscono di vivere i nostri reali bisogni. Vivere seguendo i nostri programmi biologici originari significa vivere in modo equilibrato e felice.”
Jean Claud Badard
Il sistema numerologico di Badard si serve della simbologia degli Arcani Maggiori dei Tarocchi, un meraviglioso mezzo terapeutico per comprendere le esperienze di vita, i risentiti e per sciogliere i nodi che si trovano ai vari livelli. Atraverso la decodifica degli Arcani, quindi, è possibile fare luce sui propri bisogni reali, sulle proprie illusioni e sui punti oscuri della propria storia personale e trasformare i disagi in potenzialità e risorse uniche, arrivando quindi ad esprimere in modo sempre più autentico il proprio ruolo, senso e scopo nella vita.
In fondo, siamo meno liberi di quanto vorremmo credere. Possiamo, tuttavia, riconquistare la nostra libertà, svincolandoci dalla ripetizione attraverso la comprensione di ciò che ci accade, per vivere una vita nostra, autentica, e non quella dei nostri predecessori.
Tutto ciò che rimane irrisolto passerà ai propri figli, ma dal momento che queste ferite, questi risentiti vengono elaborati verranno trasmessi come talenti invece che conflitti.
I conflitti non sono altro che l’incapacità di trovare una giusta risposta ad un evento doloroso. Se non viene messo in atto un meccanismo di attacco, fuga, ma la paralisi, l’inibizione all’azione, questo risulterà in una fenomenologia fisica o psichica. Se invece siamo capaci di dare una risposta al problema, la malattia o la fenomenologia non hanno ragione di insorgere.
I nostri genitori, tuttavia, non ci hanno passato i conflitti, ma una memoria del conflitto, ovvero un déjà-vu, un ricordo di quello che loro hanno subito e un risentito, ovvero l’emozione del conflitto che loro hanno vissuto e che sentiamo anche noi. Il talento che ci hanno passato è quella caratteristica che ci permette di dare una giusta risposta a quell’evento doloroso, quindi di attaccare o fuggire e non restare nell’inazione.
Come funziona, quindi? Ipotizziamo di essere nel conflitto. Il conflitto, che significa paralisi, inazione risulta sempre in una fenomenologia, che può essere fisica, psichica o comportamentale. In questo caso, in pratica, siamo fedeli agli errori dei nostri genitori – fedeltà familiare.
È più semplice vivere nel conflitto che nel talento, poiché è automatico. Gli elementi determinanti sono a noi conosciuti, siamo abituati. Se invece ci spostiamo nel talento, che significa azione, risposta, la fenomenologia non avrà motivo di esistere, a nessun livello.
“Ciò che non portiamo al livello della nostra coscienza, riappare nella nostra esistenza sotto forma di destino.”
C.G. Jung
La Matrix Map
La mappa dei talenti trova fondamento nelle Sephirot cabalistiche, e tra i suoi elementi principali vengono analizzati:
Il desiderio di vita – qual è il nostro obiettivo nella vita
La memoria genealogica – cosa ci è stato richiesto dai nostri legami famigliari
Il conflitto – che cosa ci mette in conflitto
La risposta automatica – come rispondiamo al conflitto
Le caratteristiche del Nido, della Relazione di coppia e della Relazione sociale
Pronto soccorso – cosa ci può aiutare quando stiamo male, qual è l’elemento emozionale che possiamo applicare
Lavoro – qual è il talento che dovremmo applicare nel nostro lavoro
Equilibrio – qual è l’elemento che ci aiuta a riequilibrarci, radicarci, sentirci al sicuro
L’anno emblematico
Dal calcolo della tua data di nascita e del tuo nome completo derivano una serie di elementi, che vengono analizzati ed approfonditi uno ad uno. Ne risulta, pertanto, una mappa davvero unica, completa e dettagliata.
Gli altri elementi considerati nella Matrix Map, in chiave 9 e 22, sono l’analisi di ogni elemento del nome e della data di nascita; il numero del Destino, del Dono, il numero fortunato, dell’Attitudine e della prima impressione, dell’Espressione, dell’Anima, della Maschera, della Quintessenza, il Quadrato numerologico, i numeri pari e dispari e le loro qualità, il Subconscio di Sé, le Specialità, il Progetto di Vita, i numeri mancanti e le lezioni karmiche, l’individualità e tutte le fasi e i cicli di vita comprensivi di Apici, Sfide, Ombre, le tre fasi e il ciclo dei nove anni.
La tua Matrix Map racchiude in sé il simbolismo di tutti i numeri, in tutte le loro sfumature.
È uno strumento molto potente, che prende in analisi ogni aspetto delle energie nella tua data di nascita e nel tuo nome completo e nel tempo ti porterà nuovi insights e nuove prospettive che fino a quel momento non avevi considerato.
È un processo, un percorso, che ti guida verso la tua liberazione e la tua evoluzione.
Questa mappa è una risorsa meravigliosa, che ti aiuta a connetterti con la tua essenza più profonda e a vivere una vita piena di significato donandoti, lungo il cammino, la saggezza e la chiarezza necessaria per percorrerlo. E', in un certo senso, il sommario del libro della tua vita e, ogni giorno, con ogni scelta che fai e ogni nuova consapevolezza descrivi, nei vari capitoli, le sfumature dei tuoi numeri che scegli di rappresentare – consapevolemente o inconsapevolmente.
Attraverso gli Archetipi e gli Arcani, quindi, puoi portare alla luce le dinamiche inconsce della tua psiche e scoprire come queste influenzano le tue azioni e decisioni.
Senza dubbio, è uno strumento educativo pratico anche per i tuoi figli – e con i tuoi figli, per conoscerli più in profondità, per comprendere quali sono i loro timori più intimi ma anche le loro potenzialità, per aiutarli a superare le loro ombre e a vivere il loro pieno potenziale e il loro successo in ogni ambito.
Questa mappa non è un dogma, non richiede la tua fiducia o che tu creda in qualcosa di specifico, ma è ciò che sei, strutturalmente, meccanicamente ed energeticamente ed è qualcosa che sperimenti ogni giorno della tua vita. Ti aiuta solo a conoscere te stesso molto più in profondità, aprendoti così verso la libertà di vivere la tua vera essenza, il tuo potenziale latente e ad esprimere quei lati luce che temi di mostrare agli altri (e a te stesso/a). In altre parole, ti aiuta a fluire in modo più armonico con le energie dell’Universo e a raggiungere la pienezza e la soddisfazione del tuo Spirito e, come conseguenza, anche della tua realtà materiale.
La Matrix Map è davvero illuminante, per chi è pronto per guardare “oltre” e non è bloccato nell’illusione dei suoi condizionamenti. E la sua integrazione con la mappa personale di Human Design e AstroRiflessi è una combo davvero unica, estremamente potente per la conoscenza di sé, per lo sviluppo della consapevolezza e per l’auto-realizzazione a livello spirituale e materiale. Voglio dire, dopo quasi vent’anni di ricerche personali, non per altro ho deciso di occuparmi proprio di queste e le trovi oggi sul mio sito :) Hanno un potenziale trasformativo e pratico, sia a livello spirituale che materiale e, se senti che è il momento giusto, possono realmente fare la differenza nella tua vita.
Perché ciò che trovi e vedi “fuori”, e ciò che percepisci dall’esterno, è solo un riflesso di ciò che hai dentro.
Se non ti piace ciò che vedi all’esterno, devi cambiare qualcosa all’interno.
Il primo passo, però, è riconoscerti.
E tu, stai già Vivendo la tua Unicità ?
Conosci qualcuno a cui potrebbe essere utile?
Sentiti libera/o di condividere! :)